The swiss touch in landscape architecture
http://dati.regione.umbria.it/risorsa/eventi/2973336 entità di tipo: Event
Dal 9 giugno al 16 luglio arriva a Palazzo Collicola a Spoleto (che proprio dal 9 giugno inaugura alcuni spazi dedicati alla Casa dell’Architettura) la mostra “The swiss touch in landscape architecture”, un'esposizione per fare il punto sull’architettura del paesaggio.
L'architettura del paesaggio è una disciplina relativamente recente che negli ultimi decenni si è sviluppata in modo considerevole, acquisendo un ruolo sempre più importante nel modo di intendere e trasformare il territorio.
Oggi si occupa della pianificazione degli spazi pubblici, dei progetti urbani e periurbani, della gestione degli spazi verdi nelle città, della creazione di parchi e giardini, dei terreni post-industriali, come pure dell’integrazione delle zone agricole nel territorio.
Intorno a questa rappresentazione del paesaggio, oltre alla mostra, si colloca anche il convegno “Prossimi paesaggi”: il simposio, in programma il 9 giugno, intende avviare un ragionamento multi scalare, multi disciplinare e multi attoriale.
A tale scopo saranno illustrati progetti di paesaggio, in Italia, in Europa e ovviamente in Umbria, rappresentativi delle diverse dimensioni, da parte di interlocutori nazionali e internazionali dall’alto profilo culturale, tecnico e disciplinare.
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Vom 9. Juni bis 16. Juli findet im Palazzo Collicola von Spoleto die Ausstellung “The swiss touch in landscape architecture”, eine Ausstellung zum Thema Landschaftsarchitektur statt.
Die Landschaftsarchitektur ist eine relativ junge Disziplin, die sich in den letzten Jahrzehnten stark entwickelt hat und eine immer wichtigere Rolle spielt für das Verständnis und die Veränderung der Landschaft.
Heute beschäftigt sie sich mit der Planung der öffentlichen Räume, Stadtplanung und periurbane Planung, die Verwaltung der Grünflächen innerhalb der Städte, die Planung von Parks und Gärten, post-industrielle Flächen, und die Einbeziehung von landwirtschaftlichen Flächen im Territorium.
Um diese Darstellung der Landschaft geht es nicht nur in der Ausstellung, sondern auch in der Tagung “Prossimi paesaggi” (die nächsten Landschaften), die am 9. Juni auf dem Programm steht und mit der eine multidisziplinäre Reflexion mit der Teilnahme verschiedener Akteure eingeleitet werden soll.
Zu diesem Zweck werden Landschaftsprojekte in Italien und Europa und besonders natürlich in Umbrien gezeigt, die die unterschiedlichen Dimensionen der verschiedenen italienischen und internationalen Teilnehmer von hohem kulturellen, technischem und disziplinären Niveau, widerspiegeln.
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